Cassa CAVUR - Cassa Assistenza Vigili Urbani Roma -

LA CASSA CAVUR NASCE NEL 1950 PER INIZIATIVA DI UN GRUPPO DI VIGILI URBANI DI ROMA. NELL'IMMEDIATO DOPOGUERRA E ASSAI PRIMA DEL BOOM ECONOMICO CHE SI VERIFICHERÀ A PARTIRE DAGLI ANNI '60 - PER GLI IMPIEGATI COMUNALI I TEMPI SONO ANCORA MOLTO GRAMI. GLI STIPENDI SONO BASSI E QUASI SEMPRE MANCA LA POSSIBILITÀ DI FARE UNA SPESA, ANCHE PICCOLA, CHE VADA OLTRE LE RISORSE DESTINATE ALLA NORMALE SUSSISTENZA GIORNALIERA DELLE FAMIGLIE, A QUEI TEMPI ANCORA NUMEROSE.

I VIGILI URBANI DELLA CAPITALE NON RAPPRESENTANO CERTO UN'ECCEZIONE ALLA REGOLA GENERALE. ANZI: ESSI, ALL'EPOCA, NON SONO NEPPURE IMPIEGATI, MA SEMPLICI SALARIATI DEL COMUNE. PRATICAMENTE TUTTI HANNO LA NECESSITÀ DI FAR CONCILIARE IL MISERO STIPENDIO CHE PERCEPISCONO CON LE AUMENTATE ESIGENZE DELLE PROPRIE FAMIGLIE.

QUALSIASI INVESTIMENTO A LUNGO TERMINE, FINALIZZATO ALL'ACQUISTO DI UNA CUCINA ECONOMICA, DI UNO DEI PRIMI FRIGORIFERI, MAGARI DI UN TELEVISORE, TROVA GRAVI QUANDO NON INSORMONTABILI OSTACOLI PER LA SUA REALIZZAZIONE.

DI PRESTITI BANCARI NEPPURE A PARLARNE: ALLORA COME OGGI LE BANCHE NON SONO GENEROSE, NÉ FIDUCIOSE. PER FINANZIARE SOMME ANCHE DI POCO RILIEVO ESSE RICHIEDONO GARANZIE, IPOTECHE, FIDEIUSSION! E PRATICANO TASSI CHE NESSUNO È IN GRADO DI SOSTENERE, SOPRATUTTO I SALARIATI.

GIÀ ESISTE L'IPA - L'ISTITUTO DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA PER l DIPENDENTI COMUNALI - MA LE RICHIESTE CHE GLI VENGONO RIVOLTE DAL PERSONALE SONO TROPPE IN RAPPORTO ALLE POSSIBILITÀ DI EROGAZIONE DEI PRESTITI, CHE COMUNQUE RIMANGONO SEMPRE DI ENTITÀ RIDOTTISSIMA.

NEL QUADRO GENERALE CHE ABBIAMO APPENA DELINEATO NASCE L'INIZIATIVA DI QUEL GRUPPO DI VIGILI URBANI - TRA I QUALI RICORDIAMO L'INDIMENTICABILE E INDIMENTICATO VINCENZO FERRINI - DI CUI ACCENNAVAMO ALL'INIZIO. L'IDEA DI PARTENZA È ESTREMAMENTE SEMPLICE, QUASI ELEMENTARE: SI TRATTA DI RACCOGLIERE TRA GLI APPARTENENTI AL CORPO UN CERTO NUMERO DI ADERENTI DISPOSTI AD ACCANTONARE CIASCUNO UNA MINIMA SOMMA MENSILE, POCHI SPICCIOLI PER COSTITUIRE UN FONDO COMUNE. DA QUESTO FONDO COMUNE E DAGLI INTERESSI CHE MATURERANNO DAL SUO DEPOSITO IN BANCA VERRANNO TRATTE LE RISORSE NECESSARIE PER FINANZIARE LE RICHIESTE DI PRESTITO INOLTRATE DAGLI ASSOCIATI.

QUESTI ULTIMI CORRISPONDONO ALLA SOCIETÀ UN TASSO DEBITORE DI ENTITÀ RIDOTTA SIA RISPETTO A QUELLO PRATICATO DALLE BANCHE, SIA A QUELLO RICHIESTO DALL'IPA. OLTRE A FRUIRE DEL VANTAGGIO RAPPRESENTATO DAL FAVOREVOLISSIMO TASSO PASSIVO PRATICATO SUI PRESTITI RICHIESTI ED OTTENUTI, AL TERMINE DI CIASCUN ESERCIZIO FINANZIARIO GLI ASSOCIATI BENEFICIANO ANCHE Di UN TASSO ATTIVO, SEPPURE DI MODESTA ENTITÀ, DI INTERESSI SUI PROFITTI CONSEGUITI DALLA SOCIETÀ NEL CORSO DELL'ANNO, RAPPORTATO ,ALL'ENTITÀ DELLE SOMME VERSATE NELLO STESSO PERIODO DA OGNI SOCIO.

L'IDEA HA UN SUCCESSO TALE DA SUPERARE LE PIU' ROSEE PREVISIONI. NEL GIRO DI POCHI ANNI LA SOCIETÀ, CHE VIENE SUBITO BATTEZZATA "CASSA ASSISTENZA VIGILI URBANI DI ROMA", CIOÈ CASSA CAVUR DA SEMPLICE E QUASI CHIMERICA INIZIATIVA PIONIERISTICA SI TRASFORMA IN UNA REALTÀ SOLIDA E CONCRETA PER MOLTI APPARTENENTI AL CORPO CHE VI ADERISCONO.